Le grandi fusioni hanno un nemico invisibile: l’incompatibilità
Purtroppo non è disponibile online l’articolo di Stan Lepeak pubblicato da Computerworld Italia il 2 novembre 1998 con il titolo “Le grandi fusioni hanno un nemico invisibile: l’incompatibilità “. L’articolo osserva che, nei casi sempre più frequenti di fusioni e acquisizioni, troppe aziende sottovalutano le difficoltà di fondere i sistemi e le organizzazioni IT, difficoltà che risulta ingigantita quando le aziende interessate sono multinazionali o di Paesi diversi.
Un gran numero di multinazionali si è imbarcato in fusioni che promettevano un aumento del valore azionario maggiore vicinanza con gli utenti, economie di scala o interessanti servizi globali. … Eppure i ritardi nell’integrazione IT hanno provocato alcuni noti buchi nell’acqua. Sistemi IT diversi sono un ostacolo anche per le società di telecomunicazioni e di servizi finanziari che sperano di ampliare la propria offerta con una fusione.
Potremmo aggiungere che situazioni di non compatibilità dei sistemi informatici o telematici creano problemi gravi anche nel caso di alleanze, partnership, accordi di collaborazione, nonché dei rapporti fra le imprese e i loro interlocutori abituali, come fornitori, distributori, intermediari e clienti.